"Terezín, la Fortezza della resistenza non armata" al Museo della Ceramica, un incontro con Maria Teresa Milano sulla Shoah, e un ricordo di Marco Levi
"Terezín, la Fortezza della resistenza non armata" , il lager dei bambini: una conferenza in occasione delle iniziative della Giornata della Memoria Con l'ebraista Maria Teresa Milano al Museo della Ceramica di Mondovì, giovedì 2 febbraio alle 21 Insieme a un affettuoso ricordo di Marco Levi, fondatore del Museo e ultimo ebreo della comunità israelitica di Mondovì, che conobbe le persecuzioni nazifasciste.
Giovedì 2 febbraio, alle 21, la Fondazione Museo della Ceramica di Mondovì, in collaborazione con il Comune di Mondovì, organizza un incontro dal titolo Terezín, la Fortezza della resistenza non armata, con Maria Teresa Milano, dottore di ricerca in ebraistica e autrice di numerose pubblicazioni su cultura ebraica e didattica della Shoah.
Leggere l’universo Terezín, lager in cui furono rinchiusi bambini e ragazzi, significa conoscere una realtà di fame, violenza, morte e orrore, ma soprattutto riscoprire la forza vitale della dignità umana, della cultura come valore, dell’educazione come responsabilità, che vede la sua massima espressione nel lavoro narrativo e didattico sviluppato dagli insegnanti per i bambini nel ghetto, unica speranza per l’universo infantile distrutto.
L’incontro vuole trasmettere la forza della resistenza spirituale, attraverso il racconto, la proiezione di immagini e la musica dal vivo, ricordando che la storia del passato non è un’immagine iconica a cui guardare, ma continua a riflettersi, in forme ed espressioni diverse, nel presente. Introduce e coordina la serata Christiana Fissore, direttrice del Museo della Ceramica. Intervengono: Andrea Stefenell (pianoforte) e Francesco Bertone (contrabbasso). Musiche originali di Francesco Bertone.
L’appuntamento è giovedì 2 febbraio alle ore 21.00 presso la sala conferenze del Museo della Ceramica. Ingresso gratuito. Al termine dell’incontro verranno offerti al pubblico i “biscotti” della tradizione ebraica tanto amati dal compianto dott. Marco Levi, ultimo rappresentante della comunità ebraica monregalese, fondatore del progetto della Fondazione del Museo della Ceramica di Mondovì, che in prima persona visse le persecuzioni del nazifascismo.